27/10/2015 - Documento conclusivo Assemblea Programmatica FNP
Documento finale assemblea rogrammatica FNP CISL LIGURIA approvato all'unanimità
LIGURIA
Documento finale
L’assemblea Organizzativa e programmatica della FNP-CISL della LIGURIA approva la Relazione del Segretario Generale Gianfranco LAGOSTENA e del Segretario Organizzativo Giorgio Moroni, con i contributi dei delegati intervenuti nel dibattito, del Segretario Generale Della USR ligure Antonio Graniero e le conclusioni del Segretario Generale Nazionale FNP Gigi Bonfanti,
L’ Assemblea esprime preoccupazione
In riferimento ai problemi previdenziali e quindi alla situazione dei pensionati con un giudizio critico nei confronti del Governo le cui risposte assolutamente parziali date al tema della rivalutazione delle pensioni con il decreto 65/15 ci costringono a procedere legalmente per veder riconosciuto il pieno diritto stabilito dalla sentenza della Consulta e rispetto ai ritardi non più giustificati sul tema della Governance dell’ INPS da troppo tempo ormai guidata da una figura monocratica, mentre prosegue il processo di marginalizzazione dei CIV – in particolare regionali e territoriali – e delle parti sociali.
Ritiene importanti
l’inserimento della no-tax area in finanziaria – al vaglio di Bruxelles –, la conferma in aumento della quota per la non-autosufficienza, le risorse destinate alla famiglia ed alle condizioni di povertà, senza tuttavia dimenticare gli altri problemi posti dalla FNP al tavolo del Ministro Poletti ancora senza risposta e per i quali va data continuità all’azione della Federazione.
Conferma il pieno sostegno
alla proposta di legge della CISL sulla riforma del fisco che ha visto protagonista la FNP nella raccolta delle tante firme di adesione e che ora deve tradursi in legge per rispondere alle aspettative degli iscritti e dei cittadini essendo la riduzione dell’IRPEF lo strumento che deve anch’esso contribuire a ridare potere di acquisto alle pensioni a partire da quelle più basse
Sottolinea l’importanza
della contrattazione sociale regionale e territoriale quale punto altrettanto decisivo nell’azione di tutela dei pensionati per realizzare condizioni eque di accesso ai diversi servizi a partire da quelli socio-assistenziali e per realizzare a tal fine una più adeguata rete di offerta degli stessi. Attraverso una rinnovata sinergia tra FNP e CISL va perseguita una più efficace capacità di interlocuzione con la Regione e con i Comuni sui temi sociali e del welfare recuperando il necessario protagonismo sindacale.
Sul piano organizzativo l’Assemblea indica le seguenti priorità
Il Proselitismo: si decide di mettere in campo le seguenti azioni per le quali vanno in ogni caso previste verifiche costanti sui risultati conseguiti.
- Migliorare e rendere sistematica la sinergia – anche logistica – tra i servizi di CAAF l’ INAS e la FNP per dare spazio ad una attività di accoglienza sempre meglio qualificata in funzione del servizio e dell’avvicinamento personale ai fini del proselitismo.
- La stipula di convenzioni con le categorie degli attivi per garantire la continuità associativa ai pensionandi mediante la sottoscrizione della delega concomitante.
- La individuazione in ogni RLS di un responsabile del tesseramento con il compito di tenere costantemente aggiornata l’ anagrafe degli iscritti della RLS, raggiungere e tenere i contatti con gli iscritti, impegnarsi nel recupero delle revoche.
Le tutele dei servizi e le nuove RLS: si conferma l’esigenza di una interazione più efficace tra CAAF, INAS ed FNP che, nella diversità dei compiti e dei ruoli, rafforzi una filiera operativa capace di generare consenso e soluzione ai problemi di chi ad essi si rivolge anche ai fini del tesseramento; ritiene importante il ruolo dell’ ANTEAS che deve diventare anch’essa veicolo di proselitismo per la FNP e la CISL.
L’assemblea Regionale della FNP Liguria ribadisce la necessità e l’urgenza di cogliere in positivo la sfida del cambiamento costruendo da subito un processo di integrazione tra il Caaf e l’INAS: a tal fine sostiene la sperimentazione - proposta dall’USR –per dar vita in Liguria alla figura dell’ operatore unico polivalente e traguardare lo “Sportello Unico”
Per rafforzare tale sinergia l’ Assembla condivide una rivisitazione organizzativa e territoriale delle RLS avviando da subito la sperimentazione di almeno una area territoriale omogenea e con un significativo numero di iscritti nella quale attrezzare una RLS dove la presenza dei servizi CAAF e INAS sia garantita e dove si possa sviluppare una forte e visibile attività associativa e di aggregazione.
Ad essa possono fare riferimento con un sistema, per così dire a raggiera, le restanti sedi di quell’area territoriale gestite invece come recapiti.
La formazione sindacale: con due differenti tipologie di intervento.
- Corsi territoriali per Coordinatori RLS: con riferimento alla concreta attuazione delle modifiche statutarie che hanno sancito il passaggio da LEGA a RLS si condivide la proposta di programmare dal livello regionale un percorso formativo in ciascun territorio per tutti i Coordinatori RLS;
- Formazione per operatori di RLS e recapiti: da svolgere a livello territoriale come una attività di “formazione continua” rivolta agli operatori sui temi di carattere previdenziale, fiscale e assistenziale collegati alla quotidiana e concreta operatività ed alla attualità sindacale.
L’ Assemblea programmatica della FNP Ligure
Conferma l’impegno a consolidare l’inserimento delle donne nei ruoli dirigenti della Federazione anche al fine di poter valutare il progressivo superamento del Coordinamento Donne e di far diventare le politiche di genere patrimonio di tutta l’azione sindacale della FNP
indica nel ripristino del limite dei due mandati - collegato ad una coerente valutazione sui tempi complessivi di permanenza in Segreteria – l’ aspetto importante e utile per mantenere alto il livello di impegno e le motivazioni ideali del gruppo dirigente a tutti i livelli.
condivide l’azione della Segreteria nazionale della FNP nell’ affiancare e sostenere la Segreteria Confederale Nazionale della CISL nella decisa azione di rinnovamento e trasparenza intrapresa , volta a rafforzarne la capacità di tutela dei lavoratori e dei pensionati – unica vera e prioritaria attività che le ha consentito nel tempo di raccogliere ampi consensi nell’intero Paese.
Approvato all’unanimità.